domenica 26 maggio 2013

Prima che il tempo fosse...

Prima che il tempo fosse, c'era l'Uno; l'Uno era tutto e tutto era l'Uno. E la vasta espansione nota come
l'universo era l' Uno, onnisciente, onnipresente, totopotente, eternamente cangiante. E lo spazio di spostò.
L'Uno modellò l'energia in due forme gemelle, uguali ma opposte, creando il Dio e la Dea dall'Uno e dell'Uno.
La Dea e il Dio si estesero e diedero grazie all'Uno, ma l'oscurità li
circondava. Erano soli, assicurazione solitaria per l'Uno. Così trasformarono l'energia in gas e i gas nei soli e i pianeti e le lune. Sparsero per l'universo globi giranti e così a tutto fu data forma dal Dio e dalla  Dea.

La luce sorse e il cielo fu illuminato da un miliardo di soli. E il Dio e la Dea soddisfatti del proprio lavoro, si allietarono e si amarono, e furono Uno.
Dalla loro unione furono liberati i semi di tutta la vita, e della razza umana, così che potemmo ricevere incarnazione sulla Terra.
La Dea scelse la luna come suo simbolo, e il Dio. il sole come suo simbolo, per ricordare agli abitanti della Terra della loro creazione. Tutti sono nati. vivono, muoiono e rinascono sotto il Sole e la Luna; tutte le cose passano sotto tutto ciò, e tutto accade con la benedizione dell'Uno, così come è stata la via dell'esistenza prima che il tempo fosse.

Il Dharma Eterno

Il termine dharma deriva dalla radice dhr-, “sostenere, mantenere”, e indica perciò ciò che regge e sostiene ogni cosa. E’ la concezione fondamentale che identifica l’induismo, chiamato appunto dai fedeli sanatana dharma, il “dharma eterno”. Questa legge profonda mantiene uniti i concetti di legge religiosa, norma etica, diritto pubblico e privato, legge naturale, concetti che in Occidente sono stati invece separati. Il dharma è il valore e il fine insito in ogni cosa, come lo splendore nel sole. Il dharma è fuori dal tempo, fisso, eterno, è la norma universale. La sua essenza è costituita da quattro principi. la “verità”, indicata con il termine (sat o il derivato satya) che alla lettera significa l‘“ente”, rispecchiando l’identità fra ciò che esiste eternamente e ciò che è vero; la “nonviolenza”, ahimsa; la “generosità”, dana. Ultimo principio è la signoria su se stessi, definita in molti modi, per esempio dama, “dominio (su di sé)”, o il bellissimo samatvam, “equanimità”, di Krishna  che suggerisce ad Arjuna di seguire la via dello yoga.
Dama porta spontaneamente agli atteggiamenti di purezza, tolleranza, compassione, umiltà e modestia, onestà o rettitudine, principi non esclusivi del solo induismo che può essere definita perciò una religione “universale di fatto”.

Il Tempio del Sogno

Esistono da tempo immemore posti speciali dove le persone dormivano e sognavano. Ad esempio la stanza
del sonno a Malta o i vari templi dei sogni in Sinai o a Lydney in Gloucestershire. Questi posti erano stati creati per incubare sogni profondi, saggi che avrebbero portato consiglio e una guida al sognatore.

Nei templi di Esculapio/Asclepio, dove i sacerdoti di Apollo avevano scoperto che un malato poteva comunicare attraverso i propri sogni qual’era la loro malattia, i malati dovevano dormire e sognare e i sogni venivano interpretati per le diagnosi e per la scelta della cura per guarire. In quei casi il sonno veniva indotto con droghe gestite dai terapeuti/sacerdoti e anche i casi di profezie nei templi latini, l'indovino veniva fatto dormire su una pelle di pecora e i sogni rivelavano i quesiti sul futuro che poi veniva espresso in modo oracolare...

Ci sono 5 regole per creare il vostro tempio dei sogni:

1.) Trovate o create il posto speciale per dormire
Per coloro che hanno stanze libere in casa, beh può essere molto semplice scegliere una di queste stanze, magari una stanza degli ospiti poco usata. Per tutti gli altri è fondamentale che sia un posto poco arredato e che il letto sia molto confortevole.

2.) Preparate lo spazio
Quando lo preparate dovete avere ben a mente che state preparando il vostro tempio del sogno, un posto che vi aiuterà a sognare. Tenere sempre in mente.

3.) Preparare voi stessi
E' un'esperienza speciale, quindi dovrete trattarla come tale, non sarà semplice dormire. Mangiate leggero a cena, non fumate o bevete alcol il giorno prima della notte di incubazione sogni. Mentre farete le vostre cose giornaliere ricordate che questa notte dovrete dare il benvenuto ai sogni.

4.) Focalizzare il sognare
Durante tutto il giorno preparatevi alla notte, ad essere ricettivi ai vostri sogni. Se avete un particolare problema o domanda da porre, potete chiedere risposta nel sogno.

5.) Buonanotte
Non è un'esperienza singola ovviamente, provatela spesso e più lo farete, più il vostro tempio si caricherà di energia e i vostri sogni saranno più veritieri.

Olio essenziale di Gelsomino

Nel corpo umano ogni organo ha una specifica corrispondenza con un pianeta, che ne
rappresenta, simbolicamente, la funzione che lo informa. Il cervello e il sistema riproduttivo vengono tradizionalmente considerati sotto il dominio della Luna. Il gelsomino, pianta lunare, esplica la sua azione proprio a carico del sistema nervoso e dell'apparato genitale.
L'essenza è efficace in caso di disturbi psicosomatici e di natura emozionale, è utile negli stati depressivi, migliora il tono dell'umore,
attuando una sorta di "alchimia psichica": rende più fermo il carattere, orienta e
rafforza la volontà, aiuta a superare l'inerzia e l'apatia.


Il questi casi è consigliabile usarla nel bagno, o come fragranza al posto del profumo personale, da applicare sulla pelle delle tempie o dei polsi, con un leggero massaggio.
Oltre il sistema nervoso, l'altro grande polo di azione del gelsomino è la sfera sessualee genitale: a livello organico agisce sull'utero in caso di dolori mestruali, facilita le mestruazioni, pertanto è consigliabile in caso di flusso scarso, mentre va evitato in
presenza di flusso abbondante. Favorisce il travaglio del parto e stimola la montata lattea.


Agisce anche sugli organi genitali maschili in caso di infiammazione. Sul piano sessuale è considerata un'essenza afrodisiaca, indicata in caso di disturbi del desiderio, frigidità, impotenza su base psicologica, perché distende e scioglie le tensioni e al tempo stesso
stimola la circolazione e aumenta l'afflusso di sangue.


Per queste indicazioni usarla per massaggi a livello lombare e addominale e per bagni .
E una pianta che riscalda nelle malattie da raffreddamento e seda la tosse, ma in questi casi possono essere indicate altre essenze meno costose del gelsomino.


Invece è un prezioso ausilio per la cura profonda della pelle, potendo arricchire con qualche goccia creme di bellezza per il viso e per il corpo, a cui dona, oltre all ' intenso profumo, una benefica azione rivitalizzante, distensiva, antirughe e antiarrossamento.


E un'essenza molto concentrata (tra l'altro è anche un ingrediente fondamentale dei profumi più pregiati, viene anche chiamato "il re dei profumi".) ed è efficace a dosi molto piccole; pur non essendo tossica, a dosi elevate non corrisponde un aumento della sua azione, bensì una diminuzione. <3<3

giovedì 2 maggio 2013

Mestruazioni: una delle maggiori cause di inquinamento?


La donna è collegata profondamente alla Terra. Essa dà vita, accudisce, nutre e segue i cicli
naturali che sono sempre gli stessi dalla notte dei tempi. 

Per questo motivo, in quanto donne, dovremmo essere maggiormente vicine alla sensibilità ecologica. Ma cosa possiamo fare di concreto?

Basti pensare che, qualcosa di più antico e naturale come la mestruazione, al giorno d’oggi, sia una delle maggiori cause di inquinamento.  

Gli assorbenti moderni contengono un gel policrilato super assorbente derivante dal petrolio. In effetti, la maggior parte dei componenti degli assorbenti in commercio contengono sostanze derivate dall’industria petrolifera e forestale. L’estrazione, la produzione e la fabbricazione di queste sostanze contribuiscono al rilascio di protossido di azoto, anidride solforosa e biossido di carbonio, tossici per l’uomo in quanto causa di tumori e malformazioni genetiche, deleteri per l’ozono e per l’ambiente in generale, in quanto causa di acidificazione degli alberi. A causa dell’alto contenuto in plastica di questi prodotti, rischiamo che essi vadano ad inquinare il nostro ambiente per secoli, in quanto non sono né riciclabili né biodegradabili. 

Lo smaltimento degli assorbenti, sia che vengano gettati negli oceani, inceneriti, o depositati in discarica, crea una serie di sostanze inquinanti come la diossina, depositata sui fondali marini dai sistemi fognari, o inquinamento atmosferico a causa dei fumi degli inceneritori.

Se si pensa che nell’arco di una vita, OGNI DONNA usa in media 11.400 assorbenti, ogni persona cosciente dovrebbe provare un immenso senso di sdegno e correre subito ai ripari.

Non lasciamo che un evento naturale, e così profondamente legato alla nostra Madre Terra, come la mestruazione, possa portare alla sua distruzione, agiamo oggi stesso utilizzando assorbenti lavabili Rosea Lune!