giovedì 6 marzo 2014

L'AMORE NON E' IL TUO PROBLEMA

"L'amore non è il tuo problema.


 Il tuo problema è che non sei stato in grado di accettare te stesso, di stare in piedi, di rispettarti, di fare qualcosa in modo da sentirti che hai qualche valore. 

Il tuo valore dovrebbe essere dentro di te, non elargito da qualcun altro. 

Un valore preso in prestito è pericoloso, la persona può riprenderselo indietro, vero è che tante storie d'amore finiscono."

Osho


Mi piace tanto!

Feng Shui: la camera da letto

Circa un terzo della nostra esistenza scorre all'interno della camera da letto e tutti sappiamo bene come una
nottata trascorsa in bianco comprometta le giornate successive.

La mancanza di una buona qualità del riposo potrebbe essere ricondotta a diversi fattori e tra essi vi è l'inadeguatezza del luogo dedicato al sonno. 

Molte persone non si soffermano a sufficienza sulla rilevanza della disposizione dei mobili della camera da letto, oppure sulla presenza di correnti o ancora sui riflessi delle luci, ma tali fattori possono risultare determinanti.

Vediamo insieme alcuni consigli, frutto dell'esperienza millenaria dei maestri di feng shui, regole generali che possono migliorare il proprio rapporto con l'energia vitale presente in natura.

Qualora vi troviate nella fase di costruzione della vostra casa, oppure stiate decidendo di acquistare o affittare un appartamento, vi consigliamo di valutare con attenzione la disposizione delle stanze, tenendo a mente alcuni saggi principi del feng shui.


 nnanzitutto la camera da letto deve essere separata dalle altre e ciò è realizzabile anche in un monolocale, ad esempio impiegando alti mobili oppure pareti movibili per realizzare una forma di separazione.

Il luogo del riposo dovrebbe, inoltre, trovarsi lontano dall'ingresso dell'appartamento, se possibile in una posizione riparata che tenga lontani odori e rumori dalla stanza in cui ci si rilassa.


La camera dei bambini, che stanno crescendo, dovrebbe essere orientata ad est, in armonia con il sole nascente, mentre quella delle persone anziane ad ovest.
Gli specchi sono da posizionare con estrema attenzione, in virtù della complessa relazione che si instaura con i riflessi. Uno specchio posto di fronte al letto, alla porta o alla finestra rischia di produrre un riverbero di energia direttamente sul letto. Lo specchio è un oggetto da maneggiare con estrema cura ed in generale la pratica del feng shui sconsiglia di appenderlo nella propria camera da letto, ma se ciò appare indispensabile si potrebbe sistemarlo all'interno del guardaroba. 


Bandite pure le apparecchiature elettroniche e qualora non ci si possa proprio separare da televisore, radio e cellulare è necessario perlomeno tenerli sempre lontani dal letto.


Il Letto
Il letto non deve essere posto ne' con i piedi ne' con la testata di fronte alla porta, dal momento che tali sistemazioni renderebbero difficile il controllo sulla stanza e sulle persone che potrebbero accedervi.
Esso non va nemmeno posto direttamente sotto ad una finestra, al fine di evitare di essere colpiti violentemente dai raggi solari. 


Parlando di finestre si impone poi la questione della corrente, aspetto essenziale del feng shui che ritiene determinanti i flussi d'energia. È sconsigliabile porre il letto nel pieno del flusso di corrente che circola dalla finestra alla porta, così come riposare troppo vicino ad uno degli accessi delle correnti d'energia.


Altra buona norma consiste nell'evitare che gli spigoli siano indirizzati verso il luogo del riposo: decisamente meglio scegliere mobili con morbidi angoli arrotondati.


Dopo tanti divieti, vediamo ora quale sia la posizione migliore nella quale sistemare il proprio giaciglio. Ovviamente una significativa rilevanza riveste la struttura della stanza e dell'arredo, ma in generale potremmo dire che la miglior scelta coincide con il posizionare il letto nell'angolo opposto all'entrata, con la testata aderente al muro ed orientata verso est. 


Anche la struttura del letto ed i materiali usati per costruirlo sono determinanti per il buon riposo.

 Secondo molti esperti di feng shui sono da preferire i materiali naturali che sono caldi (ad esempo il legno) rispetto a quelli freddi, come i metalli.

In merito alla struttura vi consigliano, infine, di prestare particolare attenzione all'altezza, facendo in modo che le gambe siano lunghe a sufficienza da lasciare all'energia vitale lo spazio necessario per muoversi al di sotto del materasso.


Cannella: Proprietà e Benefici

La pianta della cannella da cui si ricava la preziosa spezia sono in realtà due, 
entrambe sempreverdi ed
appartenenti alla famiglia delle Lauracee: la Cinnamomum zeylanicun e la Cinnamomum cassia. La prima è chiamata anche "Cannella regina", è originaria dello Sri Lanka ed è la più pregiata; la seconda è detta anche "Cannella della Cina", come suggerisce il nome stesso la Cina è il suo paese d'origine ed è la meno pregiata.

Al contrario di altre spezie che vengono ricavate da foglie e fiori delle piante, la cannella si ricava direttamente dai rami o dai piccoli fusti dell'albero; infatti si utilizza esclusivamente la parte interna della corteccia. Le parti di corteccia, una volta tagliate, vengono essiccate e mano a mano che seccano si elimina la parte esterna in eccedenza fino ad ottenere il classico aspetto a "tubo" che ben conosciamo.
La qualità della cannella dipende esclusivamente dall'età dei rami da cui si ricava; un'età più giovane corrisponde ad una migliore qualità.
Proprietà Curative e Benefici della Cannella
Ricordiamo che solo la cannella  regina (Cinnamomum zeylanicun) ha proprietà curative e non quella cinese di qualità inferiore.
La cannella è un antisettico naturale in grado di combattere ed eliminare funghi, virus e batteri; per questo motivo negli ultimi anni si trovano in commercio dentifrici, colluttori e prodotti del genere a base di questa preziosa spezia.
Secondo recenti studi, i cui risultati sono stati pubblicati sul Journal of American College of Nutrition, è stato dimostrato come la cannella aiuti a regolare la percentuale di zuccheri nel sangue venendo così in aiuto a diabetici ed iperglicemici. Non solo, questa spezia, oltre a favorire il processo digestivo, rappresenta un ottimo strumento di prevenzione dei confronti della fermentazione addominale.
Uno studio condotto in Germania ha invece dimostrato come la cannella sia in possesso di proprietà aggressive nei confronti del fungo Candida albicans e del batterio chiamato Escherichia coli, responsabili entrambi di infezioni alle vie urinarie.
La cannella ha altresì un effetto stimolante ed ha quindi la proprietà di alleviare gli stati di spossatezza derivanti da malattie come l'influenza e la dissenteria; è antisettica per le vie respiratorie ed apporta benefici in caso di raffreddore ed alitosi.
L'uso della cannella è anche consigliato come disinfettante; infatti in caso di ferite sulla pelle, dopo averle pulite, le si possono cospargere con polvere di cannella. Infine, le proprietà antiglicemiche di questa spezia, contribuiscono a placare gli stimoli della fame tra un pasto ed il seguente che sono caratteristici nei pazienti interessati da glicemia.
Tisana alla Cannella

Oltre ad essere impiegata per aromatizzare i cibi, la cannella è anche un ottimo digestivo in quanto è in grado di favorire la scissione dei grassi; questo avviene grazie la stimolazione di un enzima digestivo chiamato tripsina.
Al fine di permettere che questo avvenga si può approfittare della preparazione di una semplice tisana a base di cannella che può essere preparata in questo modo:
prendere un cucchiaino da té di polvere di cannella ed immergerlo in una tazza di acqua bollente lasciando in infusione per 10-12 minuti circa, filtrare e bere dopo i pasti tenendo a mente di non berne più di tre tazze in un giorno.
Ogni 100 grammi di cannella abbiamo una resa calorica pari a 250 calorie.
 
 
 
 
Fonte: