sabato 31 ottobre 2015

Da mamma a produttore: la mia esperienza con gli Agunga e Rosea Lune

Penso che sia importante parlare anche della mia esperienza, e di come abbia iniziato questa pazza
avventura verso la produzione del pannolino lavabile e assorbente lavabile.
Sono mamma di tre figli, e vi devo dire la verità per i primi due figli non ho mai pensato di utilizzare i pannolini lavabili, perché non ne conoscevo l’esistenza.
La mia terza gravidanza, la più difficile, l’ho passata totalmente a letto con continue minacce d’aborto.
Un inferno per me che sono iperattiva, ma per i figli si fa!
Per fortuna che a mia disposizione c’era il computer, e così ho potuto comunque essere iperattiva cerebralmente, sono state proprio le mie ricerche in questi nove mesi che mi hanno aperto la mente su tantissimi argomenti: vaccini, cibo, salute, inquinamento, ecologia, ho scambiato opinioni e conosciuto tante realtà.                                                                                                                                                                    L’esperienza più bella l’ho avuta con le mamme, ed è stata proprio una mamma che parlando di assorbenti e pannolini lavabili il mio mondo si è aperto…
Il 29 febbraio 2012, con un anticipo di 12 giorni sulla data prevista, ho partorito con più di 10 ore di travaglio e tantissimi punti. Tornata a casa, pur avendo esperienza con gli atri figli, non sapevo come gestire me e il mio bambino. I punti mi facevano male, non riuscivo a camminare, l’assorbente mi ballava perché non volevo tenerlo troppo a contattato con la pelle, mi aveva creato una forte irritazione, un dramma…
Un mio carissimo amico, preso da compassione per questo disagio, mi propose di mettere un pezzo di tessuto sull'assorbente cosi la pelle non era più a contatto con il sintetico dell’usa e getta.              
Che freschezza, che beatitudine, finalmente un po’ di pace. Toglievo il tessuto, lo lavavo e lo riposizionavo sugli usa e getta, dopo 20 giorni la pelle finalmente è ritornata normale.
Nel frattempo avevo iniziato la mia esperienza con i pannolini lavabili, ho incominciato con i ciripà, lunghissimi mi ci attorcigliavo, ho resistito, la tenacia fa parte del mio carattere e ho continuato, ottenendo i risultati desiderati, anche se erano ingombranti e dovevo comprare vestivi più grandi, comunque ci sono riuscita.                                                                                                                                                                     Piano piano dentro me nasceva l’idea di alleggerire il mio bambino, ma non ho trovato nulla che facesse al caso mio; mentre il mio bimbo cresceva, insieme a una mia carissima amica abbiamo incominciato a progettare  sia l’assorbente lavabile che il pannolino lavabile, lei trovò la mia idea ottima e mi ha appoggiò.
Da lì, l’idea di creare un assorbente super leggero, poco ingombrante e facile da lavare. Ecco che ritorna fuori quel magico tessuto che mi ha aiutato a superare la crisi e le dermatiti: tessuto di amido.
Abbiamo fatto ricerche, per capire che tipo di tampone potessimo utilizzare e dopo sei mesi il primo prototipo, una forte emozione vedere un idea realizzata, materializzarsi: come un parto.
Dopo averne creati altri, fatto test su donne volontarie e migliorato e modificato ben quattro volte l’assorbente, quello che vedete oggi è il risultato finale.                                                                           Bisognava scegliere il nome, fu facile perché la mia cara amica amava le rose e io che mi sentivo figlia della Luna, abbiamo unito, ecco: Rosea Lune.

                                                                                                    
Nel mentre che ci organizzavamo sul packaging, pubblicità incominciarono a prendere vita anche i pannolini lavabili, scelti i tessuti, capito il designer afferrato l’idea di inserire tessuti tecnici, dopo diversi mesi anche il pannolino viene partorito, il primo a sperimentarli fu il mio bambino.
Le mamma che avevo conosciuto e la mia esperienza con i lavabili, mi hanno portato a conoscere altre mamme disposte a sperimentare il nostro pannolino e quando abbiamo capito che in parte funzionava e si poteva procedere a una sperimentazione più grande, un piccolo bimbo mentre la una mamma mi faceva vedere come montava il nostro pannolino ecco i suoi vagiti “ga..gu..ge..agu..ge..” meraviglioso e sorridente. 
E dopo pochi giorni, in onore dei sorrisi di quel bambino, il nome: Agunga.
Ad oggi il pannolino è stato modificato cinque volte, abbiamo cambiato il tampone rendendolo ancora più assorbente e leggero.




Questa è mia la semplice esperienza di mamma-produttrice.
Mi piace sperimentare e non credo che mi fermerò.                                                                                                
Sono di natura curiosa e sicura che lungo il mio percorso incontrerò persone che mi ispireranno a fare sempre meglio.
Amo la gente, mi piace ascoltarla, avere confronti, penso che questo sia il modo giusto per crescere personalmente e lavorativamente.


Con amore Carla 

domenica 25 ottobre 2015

Proprietà: Olio di Argan puro su capelli, viso e corpo

L'olio di Argan puro su capelli viso e corpo per le sue proprietà serve contro rughe, acne, smagliature,
doppie punte, invecchiamento della pelle

L'olio di argan su capelli, viso e corpo è un efficace sostanza estratta dall'albero di Argania spinosa che vive in Marocco. L'argan è conosciuto per le sue meravigliose proprietà benefiche che aiutano a prevenire gli effetti del tempo e dell'invecchiamento sulla pelle.
L'olio di Argan però per avere effetti benefici completi, deve essere puro al 100% e quindi non deve essere comprato se miscelato ad ad altre sostanze o altri oli, il prezzo di vendita è abbastanza elevato dal momento che per ottenere un litro del prezioso olio, occorrono circa 100 kg di noccioli.

olio di argan capelli a cosa serve?

L'olio di argan sui capelli è da sempre utilizzato dalle donne marocchine per le sue proprietà idratanti ed emollienti, e come abile arma per combattere gli effetti del clima caldo e torrido sulla pelle.
L'olio di argan, veniva e viene ancora oggi, estratto dal frutto dell'albero di argania, ossia, dalle bacche gialle brunastre al cui interno si trovano i 3 importanti noccioli da cui si ottiene l'estratto. Grazie alle sue proprietà benefiche, l'olio di argan viene molto utilizzato per ridare elasticità e volume a capelli sfibrati e secchi, contro le doppie punte e la perdita di lucentezza a causa di tinte e colpi di sole. L'olio veniva infatti già usato da millenni dalle donne berbere del Marocco strofinandone alcune gocce su tutta la lunghezza della capigliatura, per proteggerli dal caldo arido e dalla sabbia. L'olio di argan, infatti, riuscendo a penetrare in profondità nella struttura del capello è in grado di nutrire profondamente restituendo forza, elasticità e lucentezza.
Per avere quindi capelli sani e belli, lucenti e setosi, basta applicare qualche goccia di olio di argan puro sulle mani e strofinarle in modo da riscaldare l'olio. Passare  sui capelli asciutti e ciocca per ciocca il prodotto, partendo da metà testa e insistendo sulle punte, accorgimento questo che può essere utile per le donne che hanno problemi di capelli grassi. Mentre si passa l'olio, effettuare un piccolo massaggio per agevolare la l'assorbimento e la penetrazione dell'olio fino alla struttura interna del capello, dopodiché lasciare in posa per circa un'ora e procedere al solito lavaggio. 
Importante: l’olio di argan sui capelli è ottimale sia per riparare che per dare setosità al capello, inoltre, è inodore e sopratutto non unge e non lascia i cappelli grassi. Gli effetti, inoltre, sono subito visibili già dalla prima applicazione.

Olio di argan puro su viso e corpo:

L'olio di argan puro su viso e corpo ha degli effetti benefici strabilianti, è spesso usato infatti per curare
e trattare smagliature rosse e bianche su pancia, fianchi e seno e le cicatrici lasciate dall'acne, oppure, per il trattamento della psoriasi, perché riduce la desquamazione della pelle e quindi il prurito. Inoltre, grazie alle sue proprietà antiossidanti e antinvecchiamento, poche gocce di olio di argan direttamente sul viso, possono servire per ridurre le rughe solcali, a prevenire le piccole piaghette che si formano sulle labbra e contro le zampe di gallina.
Aggiungere 5-6 gocce di olio di argan prima, durante e dopo la doccia, aiuta invece a mantenere la pelle giovane ed elastica, ad idratarla profondamente senza bisogno di spalmare altre creme per il corpo. 
L’olio di Argan può essere usato anche dagli uomini per rendere la pelle più luminosa e per reidratare il viso dopo la rasatura mentre per le donne in gravidanza è utilissimo a prevenire le smagliature grazie alle sue proprietà emollienti, elastiche e idratanti per questo è ottimale anche per combattere le piaghe da decubito o le dermatiti da pannolino nei neonati.
Su mani, piedi e unghie, l'olio di argan è usato come potente idratante specialmente su talloni e calli, per riequilibrare la sudorazione eccessiva sia d'estate che di inverno. per utilizzare l'olio nella manicure e pedicure, basta prendere una ciotola e aggiungere 10 gocce al del succo di limone. Lasciare mani e piedi immersi per 10 minuti e procedere con il solito trattamento.

Le proprietà dell'olio di argan

Le proprietà dell'olio di argan sono conosciute da millenni, ma è solo negli ultimi tempi che questo estratto sta diventando famoso in tutto il mondo. In commercio esistono 2 tipi di oli, 1 per uso esterno quindi da applicare su capelli, corpo contro le smagliature, sul viso come antirughe e antiacne, e l'altro per uso alimentare che viene usato a tavola in modo analogo al nostro olio di oliva. 
Dal punto di vista cosmetico l'olio di argan se puro al 100% ha le seguenti proprietà benefiche Vitamina A, E e F importanti per contrastare gli effetti dell'invecchiamento cutaneo e dei radicali liberi, proprietà antiossidanti e cicatrizzanti per ridare elasticità e lucentezza alla pelle del viso e del corpo e ottimo per eliminare i segni lasciati da acne e smagliature, proprietà idratanti ed emollienti dati dall'acido linoleico e oleico utilissimi per nutrire in profondità l'epidermide secca e stimolare la produzione di collagene responsabile dell'elasticità e della tonicità della pelle.
Dal punto di vista alimentare, l'olio di argan può essere sostituito all'olio di oliva, per preparare cibi e condire a crudo insalate e verdure. Le sue proprietà sono notevolissime in quanto aiutano la circolazione sanguigna, l'ossigenazione delle cellule che favorisce la cicatrizzazione dei tessuti e a mantenere in equilibrio il colesterolo buono abbassando il colesterolo cattivo, aiuta a contrastare l'azione dei radicali liberi e quindi l'invecchiamento della pelle e degli organi interni e riduce i disturbi reumatici




venerdì 9 ottobre 2015

Rifiuti zero: la storia della ragazza più ecologica degli Usa

Lauren Singer, 23 anni, vive da due anni con quello che è strettamente necessario come
missione per ridurre drasticamente il suo impatto con l’ambiente

Produce a casa il proprio dentifricio, non compra nei negozi di abbigliamento ma in quelli dell’usato, e fa la spesa solo nei mercati rionali per evitare cibo incartato, o chiuso dentro scatole di cartone o plastica. Mai una cannuccia, un tovagliolo di carta. Quando esce di casa porta con sé una bottiglia d’acqua vuota, una borsa di cotone. E se ha bisogno di un fazzoletto, nel taschino ne ha sempre uno di stoffa, come facevano i gentiluomini di tanto tempo fa. «Rifiuti zero», è una filosofia che vale solo se applicata letteralmente.

Rifiuti zero
Lauren Singer ha 23 anni, un aspetto alla moda - per nulla hippie - e una parlantina vivace: vive da due anni con quello che è strettamente necessario, come missione per ridurre drasticamente il suo impatto con l’ambiente e - dice - «iniziare a realizzare quanta spazzatura un singolo individuo può produrre in un solo giorno». Mostra un barattolo di vetro (forse un ex vasetto di marmellata): dentro è riuscita ad assemblare i suoi rifiuti di un mese. Un involucro di plastica trasparente, uno scontrino, qualche etichetta di cibo biologico, la carta di un cerotto. La storia della ragazza più ecologica d’America, inizia sui banchi della New York University dove seguiva studi ambientali. «Ho iniziato a pensare a come sarebbe stata una vita più sostenibile quando ho osservato una compagna di università che arrivava in aula con bicchieri di plastica e bottigliette, cibo in busta e poi dentro contenitori», racconta Lauren in un’intervista su Skype. «A fine lezione la mia compagna - puntualmente - riempiva il cestino della classe. Ho iniziato a realizzare quanto un singolo individuo possa inquinare. Poi ha conosciuto una famiglia in California partita con l’obiettivo di ridurre i propri rifiuti e passando a zero».

Condividere l’esperienza
Ha iniziato ad arrivare all’università con il pranzo dentro i vasetti di vetro, a comprare solo il necessario, a pensare. Poi ha aperto un blog Trash is for tossers(La spazzatura è per spreconi): «Volevo semplicemente condividere con altre persone un’esperienza che mi ha permesso di essere fedele all’amore per questo pianeta, salvando denaro, tempo, un po’ di sensi di colpa. Ho capito che irisultati che ho ottenuto potessero essere raggiunti da chiunque». Lauren ha vinto con la popolarità, a dimostrare che certe storie singole danno una mano a smuovere gli animi: il blog ha ottenuto milioni di accessi tanto da spingere il progetto più in là. Su Kickstarter ha lanciato una campagna per produrre e lanciare sul mercato una propria linea di detersivi biologici.

Il progetto
Non sapeva all’inizio che scrivere un blog sarebbe stato come mettere una grande radice per costruire un’azienda. The simply Co. è nata con l’intento di produrre un detergente per la lavatrice fatto con soli tre ingredienti (tre: sapone di marsiglia, bicarbonato e carbonato di sodio) «sarà vegano, biodegradabile e privo di qualunque sorta di conservanti, fragranze sintetiche e prodotti chimici», spiega. Lauren ha raccolto più di 40 mila dollari da finanziatori privati (tra cui Julian Lennon che dice «È stato tra le star sostenitori “imprevisti” del progetto», dice. «Prima di metterlo online guardando tutti i progetti interessanti che stavano sul sito mi sono chiesta: chi mai metterà un soldo per finanziare una campagna che vuole produrre un detersivo ecologico? Invece ho raccolto 30 mila dollari in 48 ore».

Diffondere il messaggio
Un’artista di Brooklyn ha disegnato il dosatore per il detersivo, usando argilla riciclata, mentre la magliette a supporto della campagna, senza etichetta e di cotone biologico, sono state prodotte a San Francisco. «Avrò un ufficio e un piccolo team a lavorare con me ma voglio che questo resti un prodotto fatto in casa». La missione resta diffondere il messaggio: diminuire quel che si butta inutilmente e considerare alternative. Spazzolini biodegradabili al posto di quelli normali, stracci di stoffa e non fazzoletti di carta, olio di cocco al posto di latte detergente. Socialmente, Lauren Singer non si è mai veramente sentita a disagio: «Anzi, mi sono resa conto di quante persone sia riuscita a ispirare semplicemente andando a una festa e rispondendo a domande di chi era curioso. Molte persone hanno iniziato a pensare a come cambiare il proprio modo di produrre rifiuti giusto da una chiacchierata. Questo ha iniziato a rendermi orgogliosa».

Guardare nella spazzatura
Ma come si fa a partire? Il primo passo è quasi disgustoso. «In parole schiette andate letteralmente a vedere nel vostro cestino della spazzatura. Bisogna porsi delle domande. Quanti e quali rifiuti produco? Posso evitare di usare tutta questa plastica? Per poi chiedersi: cosa non uso, di cosa non ho veramente bisogno? Diminuire è il primo vero passo. Donate quel che non serve. E poi riflettete:quanto sono brutte le stoviglie e i bicchieri di plastica per esempio? Legno, acciaio inossidabile e ghisa sono materiali belli da vedersi. Usarli è molto più sexy».

Fontehttp://www.corriere.it/ambiente/14_dicembre_09/rifiuti-zero-storia-ragazza-piu-ecologica-usa-cc659e18-7f93-11e4-92ce-497eb7f0f7a3.shtml?refresh_ce-cp