domenica 28 aprile 2013

LA DEA BAMBINA

 La Dea Bambina è nata dai boccioli sui rami degli alberi, dal venticello fresco che precede la primavera, dal sorriso delle madri ai loro morbidi cuccioli.
È la tenera erba che ricopre i prati e danza nell’aria con le fate della neve intrecciando piroette.
Il suo momento di maggior presenza nella natura è il magico passaggio dall’inverno alla primavera quando può giocare coi leprotti che escono timidi dalle loro tane calde e intonare filastrocche e incantesimi in rima coi merli e gli usignoli sugli alberi al mutar delle stelle.
È sempre giovane e allegra, buona, generosa ma anche molto dispettosa e capricciosa, come sanno esserlo i bimbi tuttavia il suo sorriso è contagioso e i cuori di chi la incontra non potranno che esserne innamorati.
Conosce l’incanto dell’eterno presente, perché i misteri del ciclo ancora non si sono affacciati al suo piccolo grembo.
Avviene così che il suo dono è il nettare dell’immortalità, il distillato delle sue amiche follette, che mantiene sempre giovani, freschi e ridenti.
La ricetta di questa ambrosia è segretissima ma gli spiritelli del vento sussurrano che la Dea Bambina si rechi all’alba insieme alle fate a raccogliere la fresca rugiada, versata sui prati dalla Damigella dell’Aurora per svegliare la Terra, e la mischi con succo di mele d’oro e miele ambrato.
Ma le farfalle, che formano deliziose coroncine colorate sul suo capo, raccontano che altri ingredienti sono mescolati ma non si può proprio svelarne il mistero.
Solo i bambini, i cuccioli e le foglie piccine lo conoscono, e il cuore più segreto degli adulti che però tace, annoiato dalla troppa serietà.
Ne ride molto la Dea bambina per la quale ogni pietra è un gioiello prezioso, ogni refolo di vento una silfide canterina, ogni raggio di sole una cintura incantata, ogni tronco d’albero dimora degli elfi….
Ma, come si è detto, Lei è molto generosa e allora forse, un giorno o l'altro, anche il cuore di un adulto potrà sentirne il canto ed essere preso per mano da Lei il cui nome è Gioia e Vita e la cui Magia è una risata cristallina.


Di: Valerie Tindòmerel by Matrikalia

Nessun commento:

Posta un commento